Tobias Schwembacher
L’acrobata delle lingue straniere
Tobias è cresciuto in un contesto bilingue come quello dell'Alto Adige e fin da giovanissimo ha imparato a essere un acrobata delle lingue e a sviluppare un attitudine innata enl'apprendimento. Grazie alla frequenza dei corsi durante gli studi alla scuola per interpreti di Trieste si è perfezionato e ha acquisita una padronanza importante di una serie di idiomi.
Propone principalmente traduzioni di qualità in tedesco e in inglese ma fornisce anche un servizio con altre lingue tra cui il francese, russo, spagnolo e il neerlandese, la lingua parlata ufficialmente nei Paesi Bassi e nel Belgio fiammingo.
Oltre ad essere un esperto, è un appassionato del proprio lavoro: ricerca sempre la traduzione migliore individuando il significato del messaggio: ad esempio, per quanto riguarda il menù di un ristorante, bisogna considerare, secondo lui, che è come lo specchio dell'anima della sua gestione. È quindi convinto che è fondamentale trasmetterla anche agli ospiti stranieri, offrendo loro una traduzione il più vicino all'originale - perché un menù è molto di più di un semplice foglio di carta.
Tobias è cresciuto in un contesto bilingue come quello dell'Alto Adige e fin da giovanissimo ha imparato a essere un acrobata delle lingue e a sviluppare un attitudine innata enl'apprendimento. Grazie alla frequenza dei corsi durante gli studi alla scuola per interpreti di Trieste si è perfezionato e ha acquisita una padronanza importante di una serie di idiomi.
Propone principalmente traduzioni di qualità in tedesco e in inglese ma fornisce anche un servizio con altre lingue tra cui il francese, russo, spagnolo e il neerlandese, la lingua parlata ufficialmente nei Paesi Bassi e nel Belgio fiammingo.
Oltre ad essere un esperto, è un appassionato del proprio lavoro: ricerca sempre la traduzione migliore individuando il significato del messaggio: ad esempio, per quanto riguarda il menù di un ristorante, bisogna considerare, secondo lui, che è come lo specchio dell'anima della sua gestione. È quindi convinto che è fondamentale trasmetterla anche agli ospiti stranieri, offrendo loro una traduzione il più vicino all'originale - perché un menù è molto di più di un semplice foglio di carta.